TIFO REPORTAGE!

Le partite del Tifo - SERIE B  1999/2000

Rangers 1976 Empoli


Il resoconto delle partite dell'Empoli nel campionato di serie B 1999/2000, con notizie sul tifo e foto


(giornata 30)       09/04/2000 TREVISO - Empoli 0-0
    Tre pullman per la seconda trasferta consecutiva. All'inizio problemi per fare entrare striscioni e bandiere del Che, la polizia vuole sequestrarli, (sempre la solita storia, ci tocca litigare per far valere le nostre ragioni, ma poi come al solito ci lasciano passare tutto anche perché i nostri vessilli non sono vietati dalla legge). I trevigiani non ci hanno fatto una buona impressione sia come quantità che come qualità. Tre cori al massimo fatti decentemente in tutta la partita, e due di questi di pura estrazione politica fascista. Vogliono fare il tifo all'inglese con solo stendardi attaccati e copiare i veronesi in tutto ma, almeno contro di noi, non ci sono riusciti. Noi facciamo un buon tifo nel primo tempo mentre il secondo caliamo vistosamente, a causa della bruttissima prestazione della squadra che ha subito per tutta la partita un Treviso nemmeno tanto forte. Fortuna che almeno abbiamo strappato un punto, preziosissimo visti i risultati delle rivali.

(giornata 29)        02/04/2000 RAVENNA - Empoli 1-1 (Regonesi/R)
    Siamo in 200 in questa trasferta abbastanza sentita. I ravvennati sono pochi e abbastanza deludenti nel loro tifo. Qualche problema per attaccare gli striscioni vista la colla sulle inferiate messa per il derby precedente contro il Cesena. Il nostro tifo è veramente buono e dura per tutta la partita su buoni livelli e per 90' sventolano anche le nostre bandiere. Complici forse la discreta partita degli azzurri e la voglia di non perdere dei giallorossi che ci tengono sulle spine fino al loro pareggio che giunge, meritato, quasi al termine. Dobbiamo attendere ancora per la vittoria in trasferta (settembre 97 a Firenze l'ultima volta). Al termine della partita mentre stiamo togliendo gli striscioni un paio di ravvennati vengono all'inferiata tra Tribuna e la nostra curva con le cinghe in mano a provocare. Gli empolesi non ci pensano due volte, il cancello divisorio viene divelto e i due vengono rincorsi. Sono alcuni minuti di tensione perché mentre gli empolesi entrano in Tribuna e si dirigono verso la curva di casa anche i ravennati si assiepano al divisorio ma si sono ben guardati da fare altrettanto, sarebbe stata una battaglia, la zona era sprovvista di forze dell'ordine che ci hanno messo un pò ad arrivare. Contemporaneamente un gruppetto di empolesi è uscito e si è diretto verso la curva nord dalla parte della maratona. La polizia è intervenuta impedendo il contatto e la calma è tornata .

(giornata 24)     27/02/2000 CESENA - Empoli 2-1 (C/Regonesi/C)
    A Cesena in un discreto numero: 4 pullman e auto. Circa 250 tifosi in uno stadio che rievoca sempre i fantasmi dello spareggio 88/89 col Brescia. I racconti di chi c'era tengono banco per tutto il viaggio. In uno stadio ottimo per il tifo facciamo sentire la nostra voce e facciamo un bello spettacolo con le bandiere. I cesenati hanno il merito di fare un paio di cori veramente superlativi e belli da sentire. Con noi anche i Boys Parma con tanto di striscione. I soliti sfottò fra le due curve ma niente di più. Ce ne torniamo a casa con una nuova sconfitta.

(giornata 23)     20/02/2000  Empoli - MONZA 2-1 (Saudati/Cappellini/M)
    Una partita importantissima per noi e per la classifica. Il tifo è buono, incessante per tutta la gara. I monzesi, 40 non di più, non si sentono mai. La squadra gioca discretamente, rischiamo un pochino nel finale quando la paura di subire nuovamente la beffa di un pareggio allo scadere aleggia improvvisamente al Castellani. Ci va bene stavolta e vinciamo la partita. L'unico neo è stato quello di non essere stati (fra tutti) molto coerenti con la decisione presa da tutti i gruppi ultras non più di 15 giorni fa, di limitarci cioè nel fare il nostro tifo solo per la maglia ignorando sia giocatori che società. C'è stata la richiesta finale ai giocatori di venire sotto la curva, e loro stupiti di ciò non si sono fatti pregare e ci hanno gettato le loro maglie. L'euforia, comprensibilissima, della importante vittoria finale ha trasformato molti ultras in normali tifosi.

(giornata 22)     13/02/2000   -  SAMPDORIA - Empoli 1-1 (Saudati/S)
    La trasferta di Genova in discreto numero, circa 250 con tre pullman. Nessun problema a far entrare bandiere e striscioni. Nel "gabbione" c'è un grande sventolio di bandiere azzurre e il tifo è compatto. I doriani cantano poco ma quando lo fanno ...spettinano. La migliore partita giocata dalla nostra squadra quest'anno ci fa sperare fino al termine quando subiamo il pareggio. Peccato....ma tutto sommato il pari è giusto........se Fusco non si fosse fatto espellere chissà. Una volta tanto torniamo a casa soddisfatti della partita e da uno stadio che ci aveva visto sempre soccombenti in passato. Un saluto agli amici doriani che sono venuti a salutarci ai pullman e un vaffanculo a quelli (pochi scemi) che ci "salutavano" romanamente dalla Curva Nord (quella accanto a noi). a onore la contestazione si sposta agli spogliatoi dove vengono beccati anche i giocatori, malgrado la vittoria.

(giornata 21)     30/01/2000  -  Empoli-SAVOIA  1-0 (Saudati)
    Sancita la tregua alla contestazione per vedere almeno di salvarsi torna il tifo per la squadra inframezzato con cori di contestazione alla dirigenza. Un primo tempo che più scandaloso non si può tanto da far pentire molti della decisione di non contestare. Malgrado questo il tifo è buono (la voglia di tornare a cantare era tanta). Quelli del Savoia sono in 2-300 e si presentano con un buon tifo sia corale che coreografico con molte bandiere. Fortunatamente nel secondo tempo troviamo un bel gol che dà la svolta alla partita. Le speranze tornano a galla.

(giornata 20)     23/01/2000   -   FERMANA - Empoli 1-1 (F/Saudati)
    E' un vero spareggio salvezza che fortunatamente si risolve con un pareggio raggiunto allo scadere ma che poteva vederci soccombere anche in casa di una squadra come la Fermana che ha dimostrato di valere l'ultimo posto in classifica che occupa. 2 pullman e 2 pulmini al seguito. Non c'è che dire l'attaccamento c'è sempre e di questo ne devono prendere atto tutti. Le Brigate sfornano un altro striscione ad effetto "Nè per squadra nè per società, solo per l'orgoglio della città" per giustificare la nostra presenza al seguito. Qualcuno come noi Rangers e i Konfusi attaccano ancora lo striscione capovolto e all'inizio vengono tirati su due striscioni "Cor$i $pendi" e "Spicchio è qui solo per Luca"(Bonfanti empolese che gioca nella Fermana). Viene fatto qualche coro di incitamento per la maglia e per la città e cori offensivi contro la dirigenza e il Corsi. Qualche grado sottozero e qualche fiocco di neve durante la gara e ottimi cori da parte degli ultras gialloblu che malgrado siano veramente una piccola cittadina dimostrano di essere, anche se non sono numerosi, molto compatti allo stadio. Il loro tifo è stato vivace con cori su motivi veramente originali. Prima della partita siamo stati lasciati liberi di andare in giro in lungo e in largo per il paese senza che nessuno ci scortasse ...........erano anni che non succedeva durante le nostre trasferte...........è stato bello, per noi come fare un salto nei ricordi del passato.........quando negli anni '70-'80 giravamo senza scorte per i campi della serie C............come appunto oggi a Fermo.

(giornata 19)   16/01/2000   -  CHIEVOVERONA - Empoli 3-1
    La contestazione si sposta a Verona dove in buon numero (3 pullman) viene affrontata la trasferta, gli striscioni sono tutti capovolti e insieme al "Cor$i $pendi" c'è un altro striscione fatto dalle Brigate "Una vittoria non basta a riconquistarci". Dalla parte opposta gli Ultras del Chievo (un centinaio) in uno stadio immenso. Molti cori nostri sono verso l'arbitro Farina al quale saranno fischiate sicuramente le orecchie per qualche giorno. L'illusione del pareggio dura pochissimo e molti dalla rabbia cercano di dare assalto alla tribuna numerata insultando il Corsi. Oggi si è visto più che mai il limite tecnico di una squadra al quale per salvarsi è chiaro che non basta sicuramente solo l'impegno messo in campo. Durante il ritorno a casa aleggia lo spettro della retrocessione e il malumore serpeggia e si impadronisce di tutti..

(giornata 18)   10/01/2000  -  Empoli-BRESCIA 2-0
    E' il giorno della contestazione, l'Empoli è in piena zona C e il male è proprio il bruttissimo calcio giocato che lascia poche speranze per il futuro. Tutti i gruppi Ultras decidono di attuare una contestazione (l'ennesima quest'anno) ma questa volta nei confronti della società con il preciso intento di invitarla a rinforzare la squadra nel calciomercato che si apre. All'inizio della partita il nostro settore è vuoto e con un unico striscione (Cor$i $pendi). Nel piazzale davanti alla maratona c'è un buon numero di persone, molti tifosi, anche di una certa età condividendo la nostra iniziativa aderiscono senza che nessuno li costringa e stanno fuori con noi nel piazzale ad aspettare. Entriamo come prefissato nello stadio dieci minuti dopo l'inizio della partita e anche la gente in tribuna applaude il nostro gesto. Attacchiamo gli striscioni consueti al capovolti e gli unici cori sono contro la società e il presidente in particolare. I bresciani in curva Sud sono un centinaio, hanno la scusante della partita giocata di Lunedì. Hanno un bellissimo ed eloquente striscione "Il calcio è passione non televisione" del quale condividiamo in pieno i contenuti. Vinciamo per 2-0 (i nostri forse pungolati dalla contestazione offrono anche una gradevole partita, la prima forse quest'anno). Finita la partita come era stato preannunciato e con una coerenza che ci fa onore la contestazione si sposta agli spogliatoi dove vengono beccati anche i giocatori, malgrado la vittoria.



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